L’uso della CBCT in Endodonzia Chirurgica
La radiologia tridimensionale, infatti trova le ragioni del suo utilizzo in diverse fasi della Endodonzia Chirurgica. Nella fase diagnostica si potrà esplorare l’anatomia e comprendere le ragioni dello stato patologico dell’elemento da trattare, favorendo la scelta del percorso terapeutico.
Una volta stabilita la necessità di intervenire chirurgicamente, l’esame dei dati volumetrici consentirà di esaminare i rapporti tra le lesioni e le diverse strutture anatomiche, permettendo una pianificazione dell’intervento che consenta di evitare danni alle strutture sensibili. Inoltre si potranno programmare le varie sequenze dell’intervento, collocando esattamente nello spazio le radici e le lesioni e valutando tridimensionalmente le modalità per l’accesso alle aree da operare.
Infine la CBCT sarà utile per valutare a distanza la guarigione dei tessuti duri e la loro corretta restitutio ad integrum.
- Fornire informazioni sull’utilizzo della CBCT nella diagnosi delle patologie endodontiche, consentendo al clinico di effettuare le opportune manovre prima di effettuare il trattamento chirurgico, che talvolta potrà essere evitato;
- Spiegare l’utilizzo della CBCT nella programmazione dell’intervento, sottolineando particolarmente l’individuazione delle aree di interesse anatomico che dovranno essere evitate durante lo sviluppo delle fasi chirurgiche;
- Illustrare l’uso dei dati volumetrici per la programmazione dell’accesso alle radici e alle aree apicali;
- Sottolineare l’importanza dell’uso della CBCT nel controllo a distanza della guarigione della patologia periapicale.